Intervista a Daniela Bricola , AD dell’outlet di Noventa di Piave ideatrice e promotrice del progetto Backtolife presso l’outlet di Noventa di Piave fino al 28 maggio. Determinata e piena di energia ci racconta il suo messaggio forte di esserci da protagonisti come grossa realtà imprenditoriale del nostro territorio per dare un contributo ed una visibilità anche a realtà più piccole ma non meno importanti e che svolgono un ruolo sociale rilevante; in questo periodo difficile per tutti noi, “mettiamo le priorità su altri aspetti” dice con fermezza;

Ci racconti di questo bellissimo progetto, come nasce e cosa vuol dire per te Backtolife
“Backtolife ha un significato molto profondo perché abbraccia tutti gli attori e i protagonisti di questo progetto. Backtolife vuol essere un ritorno alla vita non tanto per le cose ma soprattutto per le persone. Il cuore di questo progetto non sono le borse, non è l’outlet ma sono i destinatari finali dei benefici che questo progetto porterà, che sono le ospiti della casa famiglia Pio X; è un piccolo granello in un mare infinito; non può certo cambiare una storia di dolore profondo che le ospiti si portano appresso, ma può essere un piccolo segno di speranza e questo vuole essere. Se anche solo ha insegnato a guardare il futuro con un occhio diverso, ha già fatto un pezzettino del suo lavoro.
Sicuramente Backtolilfe è anche un ritorno alla vita di materiali; è un progetto di recycling di prodotti e di materiali che altrimenti sarebbero destinati a scarto: campionature, tessuti avanzati…praticamente di nuovo nel progetto ci sono le catenelle e le borchie: il resto sono tutti materiali residuali dei partner che hanno partecipato al progetto.
Backtolife vuole essere un ritorno, in una primavera comunque un po’ difficile e complessa, una ripartenza incerta anche per noi di Noventa; vuole guardare ad un futuro migliore, con l’arrivo di una stagione anche metereologica e di calendario nuova, coincide con un ritorno alla vita.
Tra l’altro mi pare che il progetto sia stato concepito prima della pandemia, giusto?
Si infatti; abbiamo cercato di collocarlo a ridosso di alcune date importanti poi, abbiamo scelto il primo momento possibile ed è andata bene così.. siamo felici di averlo rilanciato proprio adesso.
E’ un progetto al femminile, pensato da donne per le donne.
E’ un progetto al femminile ma per pura coincidenza. Nello spirito dell’iniziativa non c’era l’esclusione della parte maschile , anzi. Tante donne hanno lavorato, ma anche tanti uomini si sono prestati ed hanno contribuito ad arrivare fino in fondo. Però il cuore del progetto sono le donne , ospiti della casa famiglia Pio X di Venezia con i loro bambini; e comunque sì, c’è una netta maggioranza al femminile: le volontarie e le assistenti che si occupano delle ospiti della casa famiglia sono donne; il personale e la presidenza della casa famiglia è donna; Carla è donna (Carla Plessi n.d.r.) , il nostro marketing team è donna, quindi caso vuole che la predominanza sia femminile. D’altra parte è un progetto fatto per le donne ed è giusto che sia così.
Qual è il messaggio che l’azienda Outlet vuole lanciare con questo progetto
Mi fa piacere questa domanda. Ci tengo molto ad evidenziare il messaggio da un lato positivo, dall’altro di impegno , al di là dei quelli che sono i programmi di responsabilità sociale che ha ogni realtà aziendale, il fatto che una realtà imprenditoriale importante come può essere in questo caso l’Outlet di Noventa, si faccia promotore di progetti di questo tipo che sono piccoli progetti, (nonostante lo sforo immane che ha comportato), significa che tutte le aziende possono intraprendere percorsi di iniziative sociali di valore; non importa quanto queste siano piccole o grandi; un pò del ruolo che abbiamo nel dare voce a queste iniziative tipo la casa famiglia PioX fa parte del ruolo, dei doveri di fare impresa che possono educare l’ecosistema nel quale operano. Altre imprese possono emulare; la circolarità sta anche nel promuovere cose di valore che mettono al centro i bisogni delle persone, soprattutto in un anno come questo. Vorrei che passasse questo tema assieme al resto . Ognuno volendo può fare la sua parte. Noi ci siamo e abbiamo voluto dirlo. Ma tutte le imprese possono farlo ciascuno con le proprie possibilità. Se potesse passare questo messaggio, come un incentivo come una cosa positiva che altri possono emulare, ne saremmo felici.
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Intanto ricordiamo, fino al 28 maggio, presso l’Outlet di Noventa, Backtolife ci aspetta tutti per aiutare il progetto solidarietà ed inclusione. https://www.mcarthurglen.com/outlets/en/it/designer-outlet-noventa-di-piave/