Il dottor Vito Cianci direttore del Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedale-Universita’ di Padova coadiuvato dal dottor Andrea Bortoluzzi, accompagnati da alcuni sportivi padovani, hanno insegnato ai cittadini come effettuare la manovra salvavita.

L’arresto cardiaco, essendo per definizione improvviso e quindi imprevedibile, avviene sia in ambito ospedaliero che, soprattutto e in maggior percentuale, in ambiente extraospedaliero: a casa, al lavoro, per strada, ovunque. In Italia si calcola che una persona su mille ogni anno sia vittima di un arresto cardiaco e il totale stimato si aggira intorno ai 60 mila all’anno.

È noto ormai da decenni che l’unica possibilità di salvare la vita a chi è vittima di un arresto cardiaco dipende dalla rapidità di intervento con delle manovre che siano in grado di supplire al mancato funzionamento della pompa del cuore e che intervengano nell’interrompere il circuito elettrico del cuore mal funzionante. Negli ultimi decenni le principali società scientifiche mondiali che si occupano di rianimazione cardiopolmonare hanno deciso di fornire, oltre che al personale addetto all’emergenza, dei corsi di formazione aperti a tutta la popolazione. Sono nati così progetti per organizzare corsi a partire dalle scuole oltre che negli ambienti lavorativi e ai familiari delle persone a rischio. Per rinforzare ulteriormente tali iniziative è stata istituita, a partire dal 2018, il 16 ottobre come la Giornata Mondiale della Rianimazione Cardiopolmonare (RCP), con la campagna WORLD RESTART A HEART DAY.

L’Azienda Ospedale -Università di Padova ha deciso di organizzare, in occasione della giornata mondiale una serie di iniziative per diffondere la cultura della RCP a tutta la popolazione. Per la promozione dell’evento si è pensato di coinvolgere il sistema dell’informazione e alcuni testimonial istituzionali e del mondo dello sport, organizzando vari eventi tra cui un corso Heart Saver certificato AHA (American Heart Association) nei giorni precedenti all’evento per far “toccare con mano” direttamente la facilità di apprendimento di tali manovre.


Sono stati coinvolti

manuela.levorato primatista dei 100 mt. brava e bellissima
@rossano_galtarossa mitico olimpico del canottaggio – 2.02 mt. di altezza
@maurobergamasco campione di rugby
@fede_ruzza campione di rugby
@ospedaledipadova #eccellenzaitaliana #medici #capacità #abnegazione