UN SOGNO CHE DIVENTA REALTA’: INAGURATO POCHI MESI FA IL SECONDO NEGOZIO IN CUI CI SONO ANCHE GRANCHI VIVI E CICCHETTERIA GOURMET

Nicola Elardo è un giovane di Chioggia , approdato a Padova “per caso”, che ha rivoluzionato un mestiere antico e duro che lui ama profondamente fin da bambino. Ha deciso di farsi “adottare” dalla città di Antenore, fornendo in cambio il suo know-how riguardante il mondo del pesce in tutte le sue sfaccettature. Infatti opera nel settore ittico da oltre dieci anni, come responsabile vendite e acquisti per diverse aziende ubicate in tutto il territorio veneto e come chef privato, formatosi presso l’Università del Gusto, per i clienti più esigenti. La passione per la cucina e in particolare modo per le materie prime regalateci dal “dio Nettuno”, hanno indotto Nicola ad investire nel suo primo brand: “La Pescheria Dello Chef”.

“Esattamente quattro anni fa presi un negozio e lo feci tutto nuovo, tutto moderno. Era messo malissimo, ho aspettato un anno e un paio di mesi per fare tutti i lavori da zero: il fatto è che era anche vincolato dalle Belle Arti quindi ho atteso un’infinità. Finalmente riuscii ad aprire e dopo due mesi esplosi subito con gli aperitivi e di conseguenza anche poi con la vendita mattutina” dice Nicola.

“Le cose vanno molto bene, anche perché si riesce a prendere una fascia completa di clienti, si parte dalla mattina presto con i clienti un po’ più anziani o con i lavoratori, c’è anche chi compra il pesce e lo porta a casa, chi lo consuma al banco e poi verso le 18/19 comincia l’aperitivo. Ultimamente si incoraggia molto questa linea di portare giovani sia come clientela sia come imprenditori. Se si vede un giovane che ce la fa, che fa successo, gli altri giovani hanno meno problemi a buttarsi e questo è bello, crea una catena positiva diciamo”.

 Edoardo Accordi e Benedetta Fabbris

“Ho appena inaugurato il mio secondo negozio, poi il terzo progetto sarà in un’altra città italiana…insomma chi si ferma è perduto”, prosegue sull’onda di un’entusiasmo che gli si legge negli occhi. Ormai La Pescheria dello Chef è il punto fermo di tanti ragazzi, il venerdì e il sabato (ma anche in settimana), che prima di andare a cena o solo per un aperitivo lungo passano di qui. È bello vederli davanti a una pescheria sotto lo storico Salone, che di solito è un ambiente più da anziani o comunque da signori, che arrivano tutti ben vestiti, quasi per andare a una cena di gala, si fanno il calicetto con un po’ di scampetti e ostriche e poi vanno a cena e comincia la loro serata. “L’imprenditoria è una scommessa, se vuoi vincere devi rischiare. Adesso ho appena festeggiato il quarto anno, inaugurato il mio secondo punto vendita, che si è liberato un anno fa in uno spazio proprio accanto al mio attuale e sulle ali dell’entusiasmo, ho scelto di prenderlo e ho deciso di completare il mio progetto, ampliando di tanto la parte della gastronomia” .

  • E come ultima domanda, chiediamo a Nicola, la cosa fondamentale, l’ingrediente “segreto” per affrontare ogni giornata avendo la massima resa come lui pretende da sé stesso: – Dove trovi la forza e la motivazione, ogni giorno, di affrontare giornate , cosi dure dal punto di vista lavorativo, ore e ore dietro il bancone a pulire il pesce, sporcarsi le mani e la mattina sveglia all’alba…qual’è il tuo segreto?

Sinceramente all’inizio, un pò mi spaventava che venissero a sapere cosa stavo per fare…io avevo già preso il posto, avevo già firmato i vari preventivi ma tutti mi dissero “sei pazzo, sei folle completamente“. Gente molto inserita da anni in pescherie storiche. Nonostante tutto, io non avevo paura, ero consapevole dei miei mezzi, di cosa andavo a fare di “diverso” ed è andata bene”.

Sento una responsabilità perché ho un’attività in primis legata a qualcosa che la gente ingerisce, quindi c’è tanta attenzione oltre che alla qualità del prodotto, anche alla tracciabilità, a tutto… alla sanità insomma. Mi piace tanto condividere e cosa c’è meglio della cucina per questo? Diciamo quindi sorseggiare un bicchiere insieme, o mangiare in compagnia. Se dovessi descrivere le mie maggiori passioni sono: viaggiare e il buon cibo, quindi anche questo lavoro è diventata una delle mie soddisfazioni e predilezioni più grandi, forse è proprio qui che risiede il segreto della mia instancabile voglia di migliorarmi: amo quello che faccio!“.

Insomma, grazie alla “Pescheria dello Chef”, che qualche mese fa ha inaugurato il suo secondo punto vendita, il centro commerciale più antico di Padova, pullula, anche di sera di gente giovane e meno sempre pronta a chiacchierare, condividere, bere, mangiare assieme. Si ritorna così a far rivivere il “vero” fulcro patavino, il “Salone”, sia nelle ore mattutine che in quelle serali. E con quel loro fascino indescrivibile, quei meravigliosi portici ospitano i padovani, oggi come ieri, per nutrirli, saziarli e rallegrarli, mettendo a nudo un secolare filone rimasto intatto e che sembra essere stato “non corroso”dal passare del tempo. Chissà se questa rincorsa alla modernità in realtà non stia virando verso una nostalgica memoria dei tempi “addietro” e delle usanze più semplici e vere.