Gli estimatori di Seneca chiedono al Comune di salvare l’opera al Foro Boario in Prato della Valle, il writer misterioso che ha un nome ma non un volto

Impossibile non notarlo anche se rispetto a street artist che un nome, non solo a Padova, se lo sono già fatto da tempo, lui è un po’ la novità del momento. Novità molto apprezzata. A Padova, è presente in Prato della Valle e in Piazza Mazzini, mentre c’era un’altra sua opera, in carta, proprio in centro e se la sono portata via. E’ Seneca, nuovo fenomeno della street art padovana che disegna e racconta l’amore.

Ora i suoi fan chiedono al Comune di salvare l’opera, in onore delle donne, al Foro Boario in Prato della Valle dove attualmente ci sono dei lavori in corso per una nuova apertura.

Il Comune ha promesso che l’opera verrà salvata e trasferita da un’altra parte. Gli estimatori di Seneca seguiranno molto da vicino la vicenda. Vedremo se il Comune manterrà la promessa!

A proposito dell'autore

Caporedattrice

Una laurea in lettere con la predilezione per l'organizzazione di eventi. Amante di tutto ciò che fa perdere tempo e contribuisce a trascurare la concretezza, aiutata in questo da astratti studi umanistici. Una passionaria. Di tacchi a spillo e vestiti. Di viaggi e letteratura. Di enogastronomia e scrittura. Di cucina e vino. Della carne che cuoce sulla brace e del rito magico delle tagliatelle fatte in casa. Delle mille storie che ti racconta un vino e dei ricordi che ci puoi nascondere dentro. Dei filari di viti immersi nella luce calda dell’imbrunire, con tutta la loro poesia. Della vita. Ha dei gusti semplici, si accontenta sempre del meglio. Lo diceva anche Oscar Wilde. Un'Amélie Poulain di provincia che sogna le grandi metropoli e coltiva un amore profondo per Milano. Si commuove di fronte al suono di un pianoforte, alle mille sfumature rosa dei tramonti, ai quadri impressionisti e ai vestiti di Giambattista Valli

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